Nata in una piccola città alle porte di Copenaghen, finiti gli studi superiori inizia a lavorare come modella alla fine degli anni settanta.
Grazie al fisico statuario e a un’altezza non indifferente (1,85 m) rappresenta perfettamente i canoni estetici degli anni ottanta: una donna androgina ma sensuale, aggressiva ma elegante. Lavora ben presto per gli stilisti più affermati come Gianni Versace, Giorgio Armani e Ferré dividendosi fra New York, Parigi e Milano. Nel 1983 si sposa con il compositore danese Kasper Winding; dalla relazione nasce il suo primo figlio Julian (12 aprile 1984).
In Italia viene notata dal produttore Dino De Laurentiis che la vuole come protagonista accanto ad Arnold Schwarzenegger nel film Yado. Durante la promozione del film a New York, conobbe Sylvester Stallone, che la vuole accanto a sé in Rocky IV e Cobra, e con il quale cominciò una relazione sentimentale. Nel 1985 vince un Razzie Awards come “Peggior attrice non protagonista” per Rocky IV, e come “Peggior esordiente”, sempre per Rocky IV e per Yado. Dopo nove mesi di fidanzamento, nel dicembre dello stesso anno decisero di sposarsi e con gran sfarzo nella casa del produttore Irwin Winkler. Il suo secondo matrimonio tuttavia durò meno di due anni: arrivò il divorzio nel luglio del 1987. Anche la separazione, alimentata da alcuni scandali, suscitò clamore.
La Nielsen con Sylvester Stallone, ilPresidente degli Stati Uniti d’AmericaRonald Reagan e Nancy Reagan
Sempre nel 1987 Brigitte Nielsen debutta come conduttrice televisiva in Italia accanto a Pippo Baudo e Lorella Cuccarini nello show di Canale 5 Festival dove si presenta anche in veste di cantante con l’album, Everybody Tells a Story, prodotto da Giorgio Moroder che riscuote un buon successo in Austria e Germania grazie anche al fortunato singolo “Body Next to Body”, un duetto con il cantante austriaco Falco che però non è presente nell’album. Nel frattempo è al cinema in Beverly Hills Cop II con Eddie Murphy, film che la consacra come amazzone del cinema d’azione, cioè una donna sexy e pericolosa, un ruolo che le verrà spesso richiesto nei futuri film.
Nel 1988 compare nuda sulla copertina del primo numero del settimanale Il Venerdì di Repubblica. Nel 1989 appare nel video-musicale Liberian Girl di Michael Jackson insieme ad un nutrito cast di stelle di Hollywood comeJohn Travolta, Steven Spielberg, Dan Aykroyd, Lou Ferrigno, Rosanna Arquette, Virginia Madsen, Whoopi Goldberg e lo stesso Jackson.